Coltello da pesca: per cosa usarlo e come sceglierlo?

Coltello da pesca: per cosa usarlo e come sceglierlo?

La coltelleria da nautica è forse quella più ampia che include un gran numero di modelli: infatti, in quest’ambito, i coltelli sono degli strumenti indispensabili per eseguire tante attività. Sia se si pratica la pesca in riva, sia se si preferisce pescare sulla barca, avere un coltello da pesca con sé è sempre un’ottima soluzione, anche per gestire eventuali emergenze.

Inoltre, bisogna sapere che i coltelli a una sola lama, sia fissa che quelli a serramanico che possono essere aperti con una manovra manuale, sono consentiti dalla legge e non c’è bisogno di un porto d’armi o di un’autorizzazione specifica.

Tuttavia, i coltelli da pesca non sono tutti uguali: ecco qualche consiglio sul loro utilizzo e sui modelli migliori.

Coltello da pesca, le caratteristiche fondamentali

Il coltello da pesca deve avere alcune peculiarità che lo rendono adatto a questa attività. Sicuramente, tra le prime caratteristiche di questi coltelli c’è l’affilatura della lama, indispensabile sia per eliminare l’amo dal pesce, ma anche per sfilettarlo dopo averlo pescato.

I coltelli da pesca possono avere la lama fissa, oppure, come il coltello pieghevole fox core, essere dotati di un meccanismo di apertura che permette di chiuderlo e di farlo diventare ancora meno ingombrante. La compattezza dei coltelli da pesca è d’importanza fondamentale perché permette di poterli tenere sempre con sé, ad esempio riponendo il coltello nella custodia e attaccandolo alla cintura o ai pantaloni così da avere le mani libere.

Le lame dei coltelli da pesca sono realizzate in materiali resistenti, ma leggeri, come l’acciaio e carbonio oppure in diverse tipologie di leghe.

Bisogna considerare, poi, che il coltello da pesca deve anche resistere contro il salmastro e quindi avere una buona resistenza contro la corrosione. Ecco perché, quasi sempre, la scelta di un coltello con lama in acciaio inossidabile, meno sensibile alla salsedine si rivela un buon acquisto anche nel lungo periodo.

L’impugnatura, che deve essere pratica ed ergonomica per favorire una presa salda, può essere in differenti tipologie di materiali, come il legno, la vetroresina o derivati della plastica.

Diversi modelli di coltelli da pesca

Come accennato in precedenza, i coltelli da pesca, e in generale quelli per l’attività nautiche sono davvero molto diversi tra loro e ognuno può essere impiegato per un uso specifico. Sicuramente, chi pesca soprattutto a terra, troverà utile e indispensabile un coltello pieghevole per rimuovere ami e pulire il pesce, mentre chi, ad esempio, si dedica alla pesca subacquea dovrà puntare anche su altre tipologie. In questo caso, il coltello ideale è quello che ha un’impugnatura salda e antiscivolo e una lama con una parte seghettata. Chi, invece, passa molto tempo a bordo della barca dovrà avere in dotazione un apposito coltello taglia cime, con lama seghettata e ricurva o un punteruolo per liberare i nodi più stretti.

Ogni pescatore, inoltre, dovrebbe avere sempre nella sua cassetta degli attrezzi un coltello multiuso che, magari, include anche diversi accessori, come pinze, cacciaviti, cavatappi e diverse tipologie di lame.